sabato 7 agosto 2010

se berlusconi cerca le elezioni

se dopo la pausa estiva, il governo non avesse la maggioranza, si pongono due alternative:
- un governo tecnico
- le lezioni anticipate
la prima ipotesi sarebbe scartat in origine da berlusconi, visto che il pd sarebbe disposto a lasciare a capo del governo tecnico un esponente del centrodestra, facendo sì che inizi l'era post berlusconi. E' chiaro che a questa ipotesi mancherebbe in parlamento una maggioranza, visto che nè lega nè pdl sosterrebbero un governo simile.
Penso che berlusconi miri alle elezioni anticipate, subito dopo aver approvato il federalismo fiscale , visto che prima si vota, meno gli altri hanno possibilità di aggregarsi. Infatti che problemi hanno gli altri partiti?
-Il Pd sa che da solo non vincerà le elezionie quindi deva cercare un alleato. Le alternative son due: o Di pietro, o il presunto terzo polo Casini rutelli Fini. Se scegliesse la prima ipotesi perderebbe il voto moderato, ma se sceglie il trio Casini Rutelli Fini, perderebbe la sua vocazione progressista. Inoltre è chiaro che Bersani, pur essendo un persona dabbene, non ha carisma per battere Berlusconi. di questo son convinti anche gli esponenti del Pd.Quindi in pochi mesi si dovrebbe trovare un candidato idoneo, che sconfigga berlusconi. C'è?
- Il presunto terzo polo casini, fini, rutelli è caratterizzato più da elementi di divisione, che di unità Come conciliare la visione cattolica di casini , con il partito laico di destra di Fini. Questo farebbe sì , che tutte le battaglie civili su fine vita, diritti per le coppie di fatto, porterebbero ad atriti continui tra il terzo polo
- Il movimento cinque stelle di beppe grillo ha annunciato che perteciperà alle elezioni del 2013. nel caso di elezioni anticipate, sarebbe fuori gioco
- La sinistra non è rappresentata in parlamento. C'è un progetto reale che porti al 5 per cento di sbarramento per entrare in parlamento?
- Nessuno visto il passato, sarebbe disposto ad un'allenza coi radicali. Chiunque vuole conquistare il voto moderato in italia, (e senza voto moderato non si vince), sa che un allenza coi radicali porta alla sconfitta.
E' chiaro che, purtroppo, anche questa volta l'elettorato, che in Italia oggi è prevalentemente di destra, porterebbe probabilmente ancora alla vittoria del centro destra, e comunque per i diritti civili...la prospettiva è nera. Come minimo non se ne parlerà in campagna elettorale e certamente chiunque vinca , non si straccerà le vesti per raggiungerli, lasciando al parlamento e alle sue lungaggini la possibilità di discuterne.

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